martedì 20 ottobre 2009

..ma le canzoni non ti tradiscono

Ho riletto l'ultimo post.. in effetti forse ho esagerato un pochino, ma lo riguarderò in futuro..

Oggi volevo parafrasare qualche frase di alcune canzoni, la prima è di Niccolò Fabi "Il negozio di antiquariato"
Non si può cercare un negozio di antiquariato in via del corso, ogni acquisto ha il suo luogo giusto e non tutte le strade sono un percorso. Raro è trovare una cosa speciale nelle vetrine di una strada centrale, per ogni cosa c'è un posto ma quello della meraviglia è solo un po' più nascosto. Come cercare l'ombra in un deserto o stupirsi che è difficile incontrarsi in mare aperto! Prima di partire si dovrebbe essere sicuri di che cosa si vorrà cercare dei bisogni veri.
Non si può entrare in un negozio e poi lamentarsi che tutto abbia un prezzo se la vita è un'asta sempre aperta anche i pensieri saranno in offerta 

La seconda è di nientepopòdimeno che Ron: si intitola "Cambio stagione"
Dicembre ritorna dando vita all'improvvisa urgenza di cambiamento: il tempo a volte è ostile ed altre complice, soggettiva interpretazione, ma spesso torna utile poiché può dare modo di arrivare a mettersi in gioco, il tempo a volte è ostile ed altre complice: l'arma più efficace è l'attesa. Questo è quanto diceva mio padre: "se avrai calma e lucidità non subirai il fascino di comode scelte, se avrai buonsenso e volontà trascurerai l'abitudine per metterti in gioco; promettimi che eviterai mediocri vie di mezzo accomodanti e che non soddisfano, concilianti e che non ti appartengono".
La fortuna abbraccia gli audaci e non è pura coincidenza

Inutile dire che siete invitati ad ascoltare queste due canzoni che sono fantastiche.. mi permetto di fare un paio di commenti..

Spesso cerchiamo le cose nel posto sbagliato, si cerca il ragazzo "serio" tra quelli che ci provano in discoteca (magari se ci provano con te vuol dire che se non ci fossi stata tu quella sera ci avrebbero provato con un'altra, no?), si cercano le cose preziose nel posto più comodo.. se fossero state li come possiamo pensare di essere i primi a cercarle? Se diamo un prezzo a tutto, se relativizziamo la vita stessa, come possiamo pensare di avere dei pensieri originali e soprattutto che siano frutto della nostra testa e non di altro? Se concepiamo che ci possono essere due cose opposte ma entrambe giuste, come facciamo a dirigere la nostra vita da qualche parte? Rimaniamo a metà e rischiamo di non prendere una strada!

La seconda canzone non c'è nemmeno bisogno di commentarla.. rileggila!!

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